“Centro storico e quartieri periferici di Pisa sono ancora una volta sotto i ferri – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa -. Prosegue senza sosta il piano delle manutenzioni straordinarie che si muove a macchia di leopardo in tutta la città, secondo il piano di priorità coordinato dall’Amministrazione insieme a Pisamo. Ci stiamo muovendo lungo un doppio binario che va dal centro cittadino ai quartieri più periferici, dedicando la stessa attenzione per la cura e il decoro urbano. Per noi si tratta di un lavoro costante che non si ferma mai e che ci porterà gradualmente a riqualificare tutta la città, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei cittadini.”
Nei quartieri proseguono le asfaltature in zona San Giusto, per ripristinare il manto stradale dopo i lavori di Open Fiber. Come già fatto in altri quartieri, non si tratta di ripristini limitati ma di interi tratti di strada che vengono riasfaltati. Dopo gli interventi in via Quarantola e via dei Capuccini, proseguono in questi giorni le asfaltature di via Sant’Agostino, via Fra Mansueto, via San Benedetto e via San Donnino.
Cantieri in corso anche a Gagno, dove gli operai sono al lavoro per sistemare i marciapiedi in asfalto in via Lombardi e nelle strade limitrofe via Radi e via Casarosa. Nelle strade del quartiere è inoltre in corso il ripasso della segnaletica orizzontale. Nella zona periferica di Ospedaletto è stato concluso l’intervento di manutenzione straordinaria di via di Granuccio con la stesura del materiale stabilizzato.
Infine in centro storico, finita la sistemazione del lastricato in pietra in piazza Cavallotti, è stato allestito ieri il cantiere in via Toselli, nel tratto dietro le Logge dei Banchi, per procedere alla manutenzione delle pietre, che poi proseguirà in altre vie del centro. Quasi ultimato il cantiere in piazza Toniolo, dove gli operai stanno portando a termine la realizzazione del nuovo marciapiede, in prosecuzione dell’intervento di riqualificazione che ha riguardato via Benedetto Croce e piazza Guerrazzi.